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Paola Tiso

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L'uomo di Vitruvio e l'etica dell'architetto

ETICA DELL'ARCHITETTO OVVERO IL GIURAMENTO DI VITRUVIO

Viene qui proposto il giuramento di Vitruvio analogo al giuramento di Ippocrate: un’etica che impegni il professionista architetto e ingegnere, a costruire rispettando l’ambiente, ad usare canoni di bellezza, a studiare ed impegnarsi per erigere delle strutture libere dalla tirannia del denaro e dei governi.
Troppe costruzioni sono diventate ecomostri o hanno danneggiato irrimediabilmente l’ambiente.
Soprattutto occorre lavorare perché ogni studente studi la storia dell’arte e la saggezza della responsabilità personale, ognuno deve fare la sua parte: da chi decide i programmi scolastici (nell’istituto tecnico per geometri non è previsto l’insegnamento della storia dell’arte e molti studenti poi si iscrivono ad architettura), a chi mette a punto i piani regolatori; da chi mette le risorse per creare le strutture a chi le esegue materialmente.
È una scelta che impegna tutti! 
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Il valore universale della matematica

IL VALORE UNIVERSALE DELLA MATEMATRICA

Apprendere la matematica per usare il suo linguaggio in modo universale

Il 19 febbraio 2013 l’Università di Cipro ha concesso a Bruno D’Amore un PhD Honoris Causa in Social Ciences and Education, per la sua attiva militanza nel mondo della ricerca scientifica in Didattica della Matematica e per i risultati internazionali da lui ottenuti.  La cerimonia è avvenuta a Nicosia il giorno 15 ottobre 2013.
 
“La matematica è l’unica disciplina insegnata in tutti i paesi del mondo e i cui contenuti sono più o meno gli stessi in dipendenza della età degli allievi. Recentemente l’Unesco ha pubblicato un lungo documento nel quale si delineano le conoscenze di matematica necessarie ai cittadini del futuro. Noi tutti tendiamo ad evidenziare che il ruolo della matematica non è solo applicativo, ma che un’importanza straordinaria sta nel linguaggio che la matematica è in grado di sviluppare ed esso è uno degli obiettivi principali del suo complesso processo di insegnamento / apprendimento. Dobbiamo fare in modo che i futuri cittadini sappiano sfruttare il linguaggio della matematica per interpretare tutti i fenomeni della Natura e le discipline che l’essere umano è in grado di creare. Fra queste, le arti ed in particolar modo la musica e le arti plastiche. Da decenni, vari critici d’arte usano il linguaggio matematico per interpretare il fenomeno della creazione artistica e per descrivere l’opera di artisti che, a volte, nemmeno si rendono conto della matematica che stanno usando nella loro opera. La potenza descrittiva e razionale del linguaggio matematico rivela qui il suo straordinario potere. In questa direzione, è sempre più importante l’esigenza di studiare sempre meglio e sempre più a fondo la didattica della matematica per capire come si sviluppano le situazioni d’aula. La didattica della matematica è una scienza autonoma che ha assunto in questi ultimi
decenni un’imzortanza enorme; la ricerca scientifica specifica la rende sempre più ricca di risultati, grazie anche ai contributi di altri domini della conoscenza umana”.
​ 
Il termine “matematica” mi è sempre stato ostico a scuola, non capivo a cosa potessero servire tutti quei simboli assieme ai numeri, quando dovevo risolvere un problema sotto in controllo vigile dell’insegnante, mi prendeva il panico, la testa si svuotava e consegnavo il compito in bianco.
Finché non ho potuto usarla senza la pressione della soluzione istantanea, controllare le equivalenze e le proporzioni nella vita di tutti i giorni, dal fare la spesa, tagliare e confezionare una tenda controllando le misure, preparare un dolce o un cibo salato, all’insegnare la lingua italiana ai ragazzi stranieri, alla didattica e alla filosofia. Così mi sono resa conto che è possibile dialogare con chi non conosce la mia lingua, con chi per età non possiede i linguaggi specifici, con chi ha un alfabetismo di ritorno o meglio una povertà di linguaggio tipica di questi tempi...
Ma l’aspetto più importante è che la matematica, come valore universale, ha unito le esperienze e le conoscenze di docenti e società di Europa e Turchia. Purtroppo la docente Betul Tanbay, presidente della società turca non ha potuto partecipare al meeting che si teneva a Berlino per il tentato colpo di stato del 2016, è stata arrestata e poi liberata.
Ma Amnesty riporta che in seguito si sono susseguite limitazioni illegali dei diritti umani e l'approvazione di leggi senza il vaglio effettivo del parlamento e dei tribunali. Inoltre, sembrerebbe che anche la magistratura sia stata ridotta dai licenziamenti e dall'arresto di un terzo dei giudici e dei pubblici ministeri turchi, mentre il ricorso alla detenzione cautelare arbitraria, lunga e punitiva, nonché le violazioni dell'equità processuale sarebbero perpetrati regolarmente.
La matematica come la musica, la poesia e l’arte in genere può denunciare le situazioni illegittime sulla mancanza di rispetto di diritti umani e con la forza della cultura garantire l’umanesimo di un popolo.
                                                                                                                                                              

 

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